Giocatori
Emanuele Padoan
20 anni
castegnero (Vi)
È il capitano della squadra.
Nato con la gamba destra più corta della sinistra, è il miglior marcatore della nazionale con 21 goal all’attivo tra amichevoli e competizioni internazionali
Francesco Messori
20 anni
correggio (re)
Senza la gamba destra dalla nascita è il capitano e fondatore della Nazionale calcio amputati.
Molto conosciuto in ambito paralimpico, nel 2019 ha scelto di raccontare la sua storia pubblicando l’autobiografia “Mi chiamano Messi”.
Salvatore
La Manna
38 anni
San Vito al Tagliamento (PN)
Originario di Palermo, da qualche anno vive in terra friulana. Difensore, vanta numerose partite internazionali e un mondiale da titolare.
Caporal Maggiore Capo Scelto premiato nel 2012 con la croce d’oro al merito dell’esercito. A causa di un incidente durante una missione di pace, subisce l’amputazione della gamba sinistra.
Carlo
Avelli
38 anni
TREVIGLIO (BG)
Nasce con una malformazione che lo porta all’amputazione della gamba all’età di 14 anni.
Nella sua carriera calcistica ha giocato diverse partite in ambito europeo e conta anche la partecipazione all’europeo di Istanbul del 2017.
Mattia Del Piastro
30 anni
Bassano Del Grappa (VI)
Un incidente in moto gli ha provocato una paralisi all’arto superiore sinistro.
Dall’aprile 2018 è uno dei portieri della nazionale ed ha all’attivo una partecipazione al mondiale.
Alessandro Cenicola
23 anni
castelverde (cr)
Ha perso il braccio il 17 novembre del 2016 in un incidente stradale. Fin da piccolo appassionato di calcio: la sua è una “vita da mediano” con la maglia numero 4.
Si rimette in gioco in questa esperienza come portiere.
La mamma lo chiama “Guerriero” per il suo coraggio, l’enorme determinazione e la positività con cui affronta tutte le difficoltà.
Emanuele Leone
30 anni
LENOLA (LT)
Ha perso la gamba in un incidente stradale nel 2004 all’isola d’Elba all’età di 15 anni. Ricorda sempre affettuosamente l’anestesista dell’isola che abitava a pochi passi dal luogo dell’incidente e che gli ha salvato la vita.
Dopo 8 anni di stop, grazie all’incontro con la Nazionale, è ritornato a giocare nel 2012. Ritrovare nuovamente lo sport che fin da piccolo lo appassiona è stata la sua gioia più grande.
Ha fatto parte della Nazionale Calcio Amputati partecipando ad un mondiale ed agli europei. È un giocatore polivalente che si alterna tra il centrocampo e la difesa.
Andrea Apolloni
30 anni
Carrè (vi)
Un’infanzia segnata da un tumore osseo che gli ha causato l’amputazione della gamba sinistra all’età di 4 anni.
La grande voglia di vivere, mettersi in gioco e incontrare nuovi amici lo porta ad aderire al progetto nel gennaio del 2019 e ad essere uno dei principianti della squadra.